Lagosanto
2 Gennaio 2019
L'operatrice spintonata e presa a schiaffi da una visitatrice nel reparto di Medicina, salvata dall'intervento di due colleghi. Il sindacato Fials chiede «Guardie giurate e tolleranza zero verso qualsiasi forma di violenza verbale e fisica»

Infermiera aggredita e picchiata all’ospedale del Delta

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Fratoianni e Bonelli con Anselmo “per costruire una Ferrara migliore”

“Uniti si vince, divisi si riconsegna questa città alla destra”. È questo il monito di Angelo Bonelli, deputato alla Camera con Alleanza Verdi e Sinistra, che insieme al leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha incontrato Fabio Anselmo nella sede elettorale di piazza Cacciaguida

Carabiniera morì in un frontale, 49enne centese finisce a processo

Per l'incidente mortale in cui perse la vita Emily Vegliante, la carabiniera di 22 anni di San Giovanni in Persiceto, il gup del tribunale di Ferrara ha rinviato a giudizio O.C., il 49enne al volante della Peugeot 3008 che si schiantò frontalmente con la Fiat Punto su cui la giovane stava viaggiando insieme a un collega, il 38enne P.D.M. che era alla guida dell'automobile, anche lui rimasto gravemente ferito, senza però fortunatamente conseguenze letali

Arma rubata ai carabinieri. Presa per dispetto e gettata nella spazzatura

. Rubati per un 'semplice' dispetto, gettati nell'immondizia e poi andati distrutti durante le operazioni di smaltimento dei rifiuti. Avrebbero fatto questa fine la mitraglietta M12 e i 180 proiettili che, nella nottata tra lunedì 26 e martedì 27 febbraio, un 65enne di Argenta aveva sottratto a una pattuglia dei carabinieri, mentre i militari erano impegnati a sedare una lite in famiglia a San Nicolò

Truffavano ‘giocando’ sui sentimenti. Fanno scena muta davanti al giudice

Finiti nei guai dopo la maxi-operazione coordinata dalla Procura di Palermo, che ha portato a scoperchiare un'associazione a delinquere finalizzata alla truffa estesa in tutta Italia, i due fratelli di nazionalità nigeriana, che nei giorni scorsi sono stati arrestati a Ferrara, hanno scelto la via del silenzio

Lagosanto. È di dieci giorni la prognosi per un’infermiera dell’ospedale del Delta, aggredita nella serata di domenica 30 dicembre da una donna, parente di un paziente ricoverato nel reparto di Medicina.

Secondo quanto si apprende, tra l’infermiera e la donna sarebbe scoppiato un alterco verso le 21 a causa della richiesta di quest’ultima di accedere al reparto in un orario in cui non sono consentite le visite. La discussione è degenerata rapidamente in violenza da parte della visitatrice che, secondo quando riporta Mirella Boschetti, segretaria del sindaco Fials, ha preso l’infermiera a schiaffi e spintoni, arrivando a gettarla a terra continuando a picchiarla finché non sono intervenuti due infermieri a bloccarla.

La segretaria della Fials ora «teme per la sua incolumità, viste le minacce che la visitatrice le ha rivolto». Il sindacato afferma che «le violenze verbali e fisiche correlate al al lavoro sono sempre più frequenti, soprattutto nella sanità, nessuna figura professionale esclusa», «vittime di un sistema – prosegue Boschetti – di una carente organizzazione e dotazione organica, di una sottovalutazione del problema, di carenti misure preventive e dissuasive quali la presenza di guardie giurate soprattutto nei settori di maggiore rischio».

Dopo l’episodio accaduto al Delta, la Fials «chiede tolleranza zero verso qualsiasi forma di violenza sia verbale che fisica».

«Gli operatori della sanità che lavorano “in trincea” – conclude Boschetti – non possono essere il capro espiatorio delle frustrazioni di utenti che non vedono esaudite le loro aspettative o non esaudite secondo i loro desideri».

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com